Domenica 13 giugno escursione con bagno alla Baia delle pinete, Città ideale di Anna e Hippie Festival

Volete fare un bagno paradisiaco al mare dove l'acqua è più calda e trasparente? E magari visitare le testimonianze della città ideale progettata con visione "socioecologicosostenibile" da una delle pioniere dell'architettura di primo novecento a cui si deve anche il recupero storico-architettonico del centro storico di Pienza? E perché no finire la giornata tra i mercatini, la musica, il food e gli spettacoli dell'Hippie Festival? Bene avete trovato l'evento che fa per voi il quale prevede una breve escursione sul mare alla baia delle pinete seguendo il fiume fino alla foce con percorso panoramico e pranzo al sacco in pineta. Ovviamente vi sarà la possibilità di fare il bagno nelle baiette dove come anticipato l'acqua è più calda e trasparente. E' prevista inoltre la visita alla "Città ideale" importante testimonianza architettonica di primo novecento e alla chiesetta che custodisce la "Madonna del miracolo". Gran finale di giornata all'Hippie Fest con musica sudamericana ed i vari intrattenimenti del festival. Quindi abbigliamento hippie e vai con goduria e divertimento!

Tutti i dettagli dell'iniziativa sono sull'home page di www.tusciaexplorer.org

Miracle trek dalla chiesa del miracolo tra castelli, boschi, torrenti, cascate e cena in palafitta al tramonto

Bolsena anno 1263. Un sacerdote mentre celebra la messa nella basilica è pervaso dal dubbio che l'ostia incarni veramente il corpo di Cristo e all'improvviso l'ostia inizia a sanguinare. Messa in scena, suggestione auto/collettiva o miracolo? 

Domenica 6 giugno nel giorno della ricorrenza ufficiale del Corpus Domini istituito dopo il "caso Bolsena" un suggestivo trek storico-naturalistico partirà proprio dinanzi ai gradoni protagonisti del miracolo (peraltro ancora macchiati di sangue) e, analizzato con rigore storico-scientifico il misterioso evento, si inoltrerà tra i boschi e le cascate percorrendo parte della Via Francigena. Chi vuole può fare il bagno alle cascate. E' prevista inoltre la visita al War Cemetery testimonianza della II Guerra mondiale, al Castello Monaldeschi e al museo archeologico (facoltativi). Gran finale con la cena in palafitta sul lago al tramonto (ore 19,00 ca, facoltativa, menu alla carta). 

Tutti i dettagli su www.tusciaexplorer.org

Domenica 30 maggio Sutri Wild Trek tra boschi, torrenti, cascate, tombe, vie cave, chiese rupestri e tratti di Via Francigena

Escursione su uno dei tratti più spettacolari, boscosi e selvaggi della Via Francigena con il torrente e le sue cascatelle, le tombe etrusco-romane e le vie cave etrusche con visita ai suggestivi ipogei della chiesa rupestre di S. Fortunata dove sgorgava la "fonte miracolosa dell'allattamento". Ingresso facoltativo al parco archeologico con anfiteatro e mitreo a pagamento (5 Euro, chi non ha mai visto i due siti. Per chi li ha già visti passeggiata nel centro storico e/o mostra al Museo Doebbing sempre facoltativa). Gran finale con la pizzata sulla terrazza panoramica al tramonto con vista sul parco archeologico (ore 19,00 ca, facoltativa). Iscrizioni entro venerdì 28 maggio.

Tutti i dettagli sulla home page di www.tusciaexplorer.org

Tomb Raider Grand Tour alla scoperta delle meraviglie della storia

Prosegue domenica 23 maggio la rassegna ad alto contenuto archeologico-naturalistico con lo spettacolare archeotrek tra tombe, templi, mole, colombai e antiche vie cave (dal VII secolo a.C al Medioevo) passando per boschi, torrenti e cascate stavolta ispirato dalla saga che vede protagonista Lara Amelia Croft. E' il promesso proseguimento del breve archeotrek pomeridiano percorso lo scorso 8 maggio dedicato a Indiana Jones. Gran finale con archeocena campestre al tramonto (ore 19,00 ca. facoltativa). 

Per i dettagli consultare l'home page del sito www.tusciaexplorer.org o contattare il 3394950485

Domenica 28 febbraio dal Borgo fantasma al Paese delle fiabe

Tra le valli della Tuscia settentrionale svettano sui relativi colli il "Borgo fantasma", castrum medievale molto simile a Civita di Bagnoregio con omonima collegiata dedicata a S. Donato ed il possente castello Orsini, il cosiddetto "Paese delle fiabe" dove negli ultimi anni sono stati realizzati da alcuni artisti numerosi murales dedicati ai protagonisti delle favole e nel mezzo il castello del marchesi Afan de Rivera Costaguti con il suo minuscolo borghetto medievale. Domenica 28 febbraio una visita guidata vi condurrà in questo originale viaggio nell'arte e nella fantasia davvero per tutti dove non mancheranno bellissimi scorci paesaggistici.

Per i dettagli consultare il sito www.tusciaexplorer.org o contattare il 3394950485

Sabato 24 ottobre al passo della montagna gustando l'elisir di Leonardo Da Vinci e Coro Gregoriano in Abbazia

Tra la prima e la seconda decade del '500 la dogana del passo della montagna ed il "servizio reception" dell'osteria delle rose registrano lo stazionamento di tal Da Vinci Leonardo. Nel Medioevo e nel Rinascimento si predilige percorrere il tratto di montagna della Via Francigena in quanto più diretto per Roma. Dato il dislivello, su questo tratto viaggiano soprattutto carichi leggeri, mentre i carichi pesanti percorrono il tratto pianeggiante a valle o il fiume Tevere. Dopo lo stazionamento all'osteria delle rose Leonardo inventa l'elisir delle rose a cui egli stesso attribuirà un curioso effetto afrodisiaco. L'elisir, riprodotto per l'occasione seguendo la ricetta descritta nel Codice Atlantico, verrà servito sabato 24 ottobre proprio dinanzi ai resti della storica osteria che ospitò Leonardo. Non mancheranno brevi animazioni con composizioni, aforismi e barzellette del genio. Sarà inoltre possibile raccogliere funghi e castagne lungo il percorso. Gran finale di giornata con il coro gregoriano in abbazia (gratuito) e le delizie dell'enocacioteca locale (entrambi facoltativi).

Per i dettagli consultare il sito www.tusciaexplorer.org o contattare il 3394950485

Domenica 18 ottobre escursione alla Petra d'Etruria gemellata con Petra di Giordania

Gemellata con la celeberrima Petra in Giordania l'etrusca Manthura sembra aver vissuto anche lo stesso arco temporale, a partire dalla fase edomita di Petra (VIII-VII sec. a.C.) a cui è succeduta la nabatea (VI sec. a.C. - II sec. d.C.). Entrambi ebbero anche una fase romana ma eclissarono nel Medioevo tra il X e il XIII secolo. Ciò che meraviglia sono le imponenti tombe monumentali ricavate dalle rupi le quali, nonostante la notevole distanza tra i due insediamenti, accomunano modelli architettonici e tecniche di realizzazione. Risulta impossibile confrontare le acropoli poiché, se della cittadina giordana sono ancora visibili i resti di case, teatri e palazzi, dell'insediamento etrusco restano purtroppo pochissime tracce. Ma ben visibili e conservate sono le facciate delle tombe a tumulo, a dado, a semidado, a portico, con le suggestive camere sepolcrali che evocano gli interni delle case dell'acropoli. 

Domenica 18 ottobre è prevista la visita a questo incredibile sito archeologico incastonato nella lussureggiante natura ancora incontaminata. L'evento era programmato per il 27 settembre in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio 2020 ma è stato rinviato per previsioni di eccessiva pioggia. Per i dettagli consultare il sito www.tusciaexplorer.org o contattare il 3394950485